Museo Civico"Pinacoteca"

Il 18 ottobre 2014 si sono riaperte le porte della Pinacoteca comunale di Mondavio. Situata all’interno del Chiostro francescano, l’immobile è stato sottoposto ad una serie di lavori: innanzitutto di adeguamento statico dell’intera struttura, poi grazie ad un finanziamento concesso dalla Regione Marche ed erogato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, si è proceduto alla sistemazione dei locali con il rifacimento dell’impianto di riscaldamento a terra, una nuova apparecchiatura di allarme e la tinteggiatura dei locali. Infine, con la collaborazione della Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche si è concluso con il riordino dei materiali esposti adottando un criterio espositivo a temi, suddividendo il percorso in quattro sale: “Sala dei Libri”, “Sala dei Dipinti”, “Sala degli Arredi Sacri” e Sala delle Sculture e delle Ceramiche”. Sarà possibile di nuovo ammirare il dipinto della “Madonna con Bambino”di Olivuccio di Ciccarello da Camerino conservato fino ad ora nella Sala consiliare del Comune di Mondavio.
Linee guida e metodologia espositiva.
Considerato il patrimonio museale della pinacoteca di Mondavio, non si è ritenuto opportuno adottare un criterio espositivo solo storico-cronologico in quanto si dovrebbero giustificare troppi “salti” e troppi “buchi” (anche secolari).Previa autorizzazione della Soprintendenza si è preferito,pertanto, adottare un criterio espositivo a temi, secondo i seguenti percorsi:
SALA 1 – “BIBLIOTECA FRANCESCANA”
Di tutto il fondo antico della Biblioteca Comunale, che conta più di 3000 volumi (la maggior parte ereditati dai Frati Cappuccini vissuti nel loro convento di Mondavio fino al 1861), l’Amministrazione Comunale ha scelto 30 libri da esporre. Uno dei testi più importanti della raccolta è sicuramente la “Paulina”, opera di Paolo da Middelburg, astronomo del Duca d’Urbino e Vescovo di Fossombrone, stampata nel 1513 a Fossombrone dal tipografo editore Ottaviano Petrucci.
SALA 2 – “DIPINTI”
La sezione Dipinti conta 18 opere: dalla pala d’altare "Madonna con Bambino", dipinto tardo gotico di Olivuccio di Ciccarello da Camerino (fine XIV-inizi XVsec.), alle tele di Andrea Lilli (1570-1631), di Giovanni Francesco Guerrieri (1589-1657),di Claudio Ridolfi (1570-1644), di Pierleone Ghezzi (1674-1755), alle tele dei Santi Cappuccini (autore ignoto), ai Santi e alle Madonne.
SALA 3 – “ARREDI SACRI”
Gli elementi lignei, comprendono il Tabernacolo ligneo realizzazione di Fra Liberato da Macerata, risalente al secolo XVII e proveniente dalla ex chiesa dei Cappuccini, oltre ad un secondo tabernacolo del XVI secolo, la panca lignea decorata del XVIII secolo, il Crocifisso ligneo del XVIII secolo ed il leggio sempre del XVIII secolo.
SALA 4 – “SCULTURE e CERAMICHE”
La sezione Sculture comprende opere dei secc. XVI-XVIII, in marmo, pietra arenaria e pietra tenera grigia. Tra queste spiccano la Madonna con Bambino di Michele da Firenze (1385-1455), la Madonna di Loreto, e le statue raffiguranti San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio da Padova. Tra le ceramiche, in gran parte di produzione locale e riconducibili a botteghe del Ducato di Urbino, si evidenziano alcune maioliche quattrocentesche di cui una serie boccali con decorazione zoomorfa, un bel piatto con profilo virile ed un grande orcio di tipo apotecario.Per il XVII secolo è di particolare interesse un grande piatto da mostra, con elementi fitomorfi e volatili. Sono presenti anche numerosi frammenti ascrivibili ad un periodo compreso tra il XV e il XVII secolo.
Giorno di apertura : Martedì dalle ore 15:00 alle ore 19:00
INFO: UFFICIO TURISTICO
Tel: 0721/977758
Fax: 0721/847564
http://www.mondavioturismo.it/